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Macron and "emmerder" the no-vax..
Non-vaccination changes the relationship between benefits and burdens between a citizen and society, and so I consider it 'normal' that a number of restrictions are placed on a non-vaccinatee in order to preserve the rights of the collective. But any public action must have this as its objective. It is not as if you can force a non-vaccinated person to blow the trumpet on the balcony at all hours just for “revenge” or to “make life difficult for them”. Any policy restricting their freedom must be justified by the need to limit the risk that the non-vaccinated person poses to society, otherwise they are right when they speak of dictatorship. Then, on the vulgar term, let's leave it alone, it makes it clear that Macron has an elitist attitude light years away from what he considers the “ox people”.
CI (Confidence Intervals) can do more harm than good
In academia, you have a certain pressure to present / publish your results with some indication of the confidence you have in them, and often you do that by indicating the Confidence Interval, that is the range you claim that the true value of what you are estimating is actually within, given a certain probability (…almost, frequentists please forgive me).
Now, the problem is that it is really, really hard you can account for _all_ sort of variability in the process that you are studying. So at the end what you claim confidence in, is just a little subset of the variability and by putting CI you are deceiving your target to be more confident than what they should actually be.
I have one example: I have a sister that love to consult weather sites… so she can collect the temperature for tomorrow for a given town in several sites and then come with an estimation and a CI. The problem is that most sites actually implement slightly different versions of the same algorithm given raw measures or raw estimations, if not tacking the data directly from the same source (generally, MeteoFrance here). So they all provide roughly the same prediction, and the CI you put is deceiving.
Mathematically the problem is that in setting the CI you assume that each observation is independent, when actually is not. This is why it is important to check and correct for correlation before reporting the confidence you are in your estimations.
I problemi della grande distribuzione in Italia
Scrivo oggi che è uscita la notizia “ufficiale” dell'acquisizione di Conad su Auchan Italia, ed insomma in un momento in cui tutti sono concordi nell'affermare che il “modello ipermercato” è in crisi. Si, è in crisi, ma una delle ragioni che pochi evocano è la (mancanza di) differenziazione tra le varie catene. Qui in Italia (ma anche in Francia dove, infatti, si manifestano gli stessi problemi) i supermercati e gli ipermercati son tutti uguali. Si va al più prossimo o (si andava) al più grande. Se prendo il caso invece dell'Inghilterra, anche grazie ad una quota di prodotti a marchio del supermercato molto più elevata, i supermercati sono molto meglio differenziati. Se vuoi il prodotto più economico vai all'ASDA o ad ALDI, se vuoi il più buono vai da Morrisons, e gli altri in un continuum dove comunque ciascuno ha caratteristiche specifiche ben definite e sopratutto percepite dal cliente. Ecco, forse quello che ci vorrebbe in Italia è un riposizionamento delle varie catene dove ciascuna si trovi la sua nicchia specifica di mercato, senza contare solamente sul fattore spaziale o dimensionale.
Maledetta ipocrisia italiana...
Ecco, a me che sono andato all’estero sta cosa dell”assegno di ricerca” continua a rovinarmi. Ho finalmente passato un concorso per la famigerata “entrata in ruolo” in Francia e per decidere lo scalino iniziale mi chiedono i contratti pregressi. Ecco che in Italia siamo ben attenti a chiamarlo “assegno di ricerca” (e non contratto di lavoro), a specificare che si tratta di un rapporto “non subordinato, senza vincoli di orario”, che, non sia mai, è “di diritto privato”…
Ecco che in Francia quello che in Italia è considerata la forma ufficiale di post-doc non mi vale piu un c–…. posso dirlo..? si lo dico, un cazzo, ed ora devo ripartire da zero.. tutto per l’ipocrisia italiana. .ma perché deve essere “di diritto privato” (ho lavorato per un’università pubblica!), “non subordinato” (ma va là!!), senza vincoli di orario (quanti week end e serate passate ad elaborare dati!).
Figli & pannolini
Dibattito sullo spot della Chicco che “ironicamente”, invita a fare figli: https://www.youtube.com/watch?v=upxsL__Wm_U
Mentre è chiaro che l'obiettivo dell'azienda Chicco è di pubblicizzarsi e vendere pannolini & co, il tema rimane di forte attualità.. Ma che barba sta roba che per fare i figli ci devi avere casa, contratto a tempo indeterminato, macchina 7 posti, matrimonio da 30k € sulle spalle…
Al nostro secondo figlio già parenti e amici hanno lanciato qualche mugugno, al terzo sono arrivati a proporre l'aborto.
Perché li abbiamo fatti? Perché intorno a noi vediamo che gli altri li fanno, e senza alcun problema.
E no, non viviamo più in Italia.
