Sulla riforma del lavoro necessaria in Italia...

Oggi sono uscite le proposte di Renzi..

Io per la verità sarei ancora più drastico.. regole e parametri di base uguali per tutti (max orario di lavoro, min ferie, min importo orario..) e per il resto (a) contratti totalmente disaccoppiati lavoratore/azienda; (b) eliminazione di ogni differenza pubblico/privato; ( c) eliminazione degli scatti di anzianità automatici; (d) semplificazione delle norme relative al licenziamento in caso di esuberi bilanciate da un migliore welfare finalmente sociale e non più affidato soltanto a famiglia & chiesa.

Notare che il punto (b) comporta l'eliminazione del con. pubblico come è inteso oggi ma anche la completa riforma dei contratti dirigenziali che verrebbero resi funzionali all'effettiva efficacia dell'unità da loro gestita.

E, giusto per dirla, questo è in pratica il sistema inglese che ha per la verità creato numerosi problemi negli anni '80 ma oggi loro stanno molto meglio di noi.